R.S.A. "Nicastro"
L'R.S.A "Salvatore Nicastro" nasce nel 2009 a Casteltermini, in provincia di Agrigento. Organizzata in 4 piani, dispone di 24 posti Nucleo Alzheimer e di 16 posti Nucleo Anziano geriatrico. La Residenza Sanitaria Assistita "Nicastro" è una struttura socio-assistenziale extra ospedaliera rivolta prevalentemente a persone anziane o disabili non autosufficienti, non assistibili a domicilio e che non necessitino di ricovero in strutture di tipo ospedaliero, ma che comunque abbiano necessità di specifiche cure mediche e di continua assistenza sanitaria. La nostra Residenza Sanitaria Assistita , oltre a fornire ospitalità e prestazioni sanitarie mediche, fornisce anche la prevenzione dell'aggravamento del danno funzionale per patologie croniche. In linea con la normativa nazionale, l'R.S.A "Nicastro" offre ai suoi ospiti: una sistemazione residenziale simile al proprio spazio domestico (RESIDENZA) ; interventi medici, infermieristici e riabilitativi (SANITARIA) ; un'assistenza individuale al fine di migliorare la loro qualità di vita (ASSISTITA).
Chi ci lavora
All'interno della nostra R.S.A ogni giorno opera un'equipe multidisciplinare, in grado di gestire tutte le varie esigenze del singolo paziente.
- Assistenti Sociali
- Medici
- Infermieri
- Operatori OSA/OSS
- Neurologi/Psicologi
- Fisioterapisti
Queste figure professionali collaborano tra loro, al fine di ottenere un progetto di vita globale che guarda la persona nella sua interezza. Gli operatori dell'equipe hanno ruoli, funzioni e formazioni differenti fra loro, per responsabilità e mansioni.
Tutto il personale è coordinato dal Direttore di struttura, nonchè responsabile del coordinamento organizzativo, gestionale ed amministrativo del servizio.
Come accedere in R.S.A
La richiesta di accesso in una R.S.A , secondo le esigenze dell'utente, può essere effettuata o per iniziativa dell'ospedale, quando il livello di complessità delle cure necessarie lo permette o tramite il CAD (Centro Assistenza Domiciliare) che, sollecitato dai parenti o dal medico di base, manda una commissione specifica (UVM: Unità Valutativa Multidisciplinare) al fine di verificare le condizioni fisiche e decidere se autorizzare o meno il ricovero in RSA.
Qualora dovessero venire a mancare le proposte di accesso sopra elencate, la struttura potrà accogliere gli ospiti secondo una propria lista d'attesa, sempre dopo una valutazione domiciliare da parte del CAD, su richiesta del medico di famiglia o su richiesta da parte della famiglia. La permanenza è TEMPORANEA, la proroga del periodo di degenza è subordinata ad una nuova richiesta da presentare al CAD, il quale valuterà l'opportunità di prolungare la permanenza in R.S.A attraverso l'U.V.M.